Fasciature
COME ESEGUIRE UNA FASCIATURA AD UNA ZAMPA?
Per prima cosa occorre coprire la ferita con la garza e poi fasciarla con la benda facendo compiere a questa delle torsioni su se stessa ogni tre o quattro giri in modo da rendere il bendaggio più saldo. Terminata la fasciatura si deve applicare il cerotto in modo da circondarla lateralmente e dorso-ventralmente e da ultimo superiormente al margine con il pelo. Per evitare che l’animale si tolga la benda è possibile ricoprirla con una piccola calza o con una retina estensibile che si può trovare in farmacia.
COME FASCIARE GLI ARTI?
La benda va avvolta attorno all’arto facendole compiere alcune torsioni su se stessa per tenerla più fissa e coprendo una superficie più vasta rispetto a quella della ferita. Terminata la fasciatura, per impedire che si muova, occorre fissarla alle estremità con un cerotto posto a cavallo tra il bendaggio ed il pelo. Ricoprire la fasciatura con le apposite retine elastiche reperibili in farmacia.
COME FASCIARE UNA SPALLA?
Dopo aver messo la garza sopra la ferita ed averla fissata con un cerotto, si deve procedere alla fasciatura facendo compiere alla benda diversi giri attorno al collo ed al torace, passando anche tra le zampe anteriori in modo da rendere più saldo il bendaggio. Per fissarlo è opportuno tagliare longitudinalmente nella parte centrale l’ultimo tratto della benda ed utilizzare i due lembi per formare un nodo.
COME FASCIARE UNA COSCIA O I GLUTEI?
In qualunque punto si trovi la ferita, occorre eseguire una fasciatura che comprenda cosce, fianchi ed addome. Al termine si deve tagliare longitudinalmente l’ultimo tratto di benda ed utilizzare i due lembi per formare un nodo.
COME FASCIARE UN OCCHIO?
Applicate direttamente sull’occhio il tampone di garza sterile che va tenuta in sede con una fasciatura che deve essere effettuata passando la benda attorno al collo ed all’orecchio opposto. Ripetere la stessa operazione nella parte controlaterale per assicurare maggior stabilità.
COME IMPEDIRGLI DI MORDERE LA FASCIATURA?
Spesso cani e gatti non tollerano la presenza di fasciature e bendaggi e tentano di toglierseli in tutti i modi. Si può intervenire con il collare elisabettiano utilizzabile sia dal cane che dal gatto con disagi tutto sommato sopportabili per la maggior parte dei soggetti. Si tratta di una specie di imbuto di plastica che viene allacciato attorno al collo dell’animale in modo da contenere il collo ed il muso all’interno della parte conica. Il loro utilizzo è da limitare alle ore in cui l’animale non può essere tenuto sotto controllo. Questi collari sono reperibili in varie dimensioni nei negozi specializzati in articoli per animali.
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