Adottati e felici
il gatto del camino
Lunedì mattina è giunta da Falciano una telefonata con richiesta di aiuto davvero insolita: un gatto è entrato in casa di una famiglia, ma appena ha visto il cane di casa che gli correva incontro, terrorizzato, si è infilato dentro il camino spento, salendo per la cappa e rimanendo incastrato. La signora padrona della casa, e sua sorella, hanno tentato invano di liberarlo, ma non riuscivano a raggiungere con le braccia il gatto.
S.O.S. Scudo di Pan!
La nostra socia volontaria Serena si è subito offerta di andare sul posto per tentare di liberarlo. Si è infilata nel camino grazie alla sua corporatura snella, ed è tornata con il gatto dentro ad una portantina….
Adesso il micione super-impaurito è stato accolto nella sede dello Scudo di Pan, è dolcissimo e attende una famiglia che gli voglia bene!
Per info e adozione chiamare Patrizia al 335-251121
Micina incidentata
Lola
DICEMBRE 2013. LA BELLA LOLA E’ STATA ADOTTATA!!!
La telefonata di un negoziante ci avvisa che a Capolona ci sono dei gattini piccolissimi dentro un cartone, con la loro mamma che ogni tanto va ad allattarli. Raggiungiamo il luogo, e dietro il cortile di un grande palazzo condominiale troviamo la scatola in questione con dentro i suoi… inquilini, dei gattini con gli occhi ancora chiusi; siamo a non più di cento metri dalla nostra casa rifugio.
C’è la mamma gatta, in quel momento, ed è una bella fortuna perchè in questo modo possiamo prendere anche lei che potrà continuare ad allattarli. I suoi cuccioli non hanno più di tre, quattro giorni! Usiamo tutte le cautele per non spaventarla, lei si mostra tranquilla, quasi capisse che siamo venuti in suo aiuto. E’ magra, ancora giovane, ma di un bel manto grigio. Si lascia avvicinare e mettere dentro una grossa portantina, quindi preleviamo la scatola di cartone dove quattro esserini protestano con forza per avere la loro dose di latte. E’ il 15 maggio del 2009 e mamma gatta viene chiamata Lola.
La selezione naturale è spietata: i due cuccioli più deboli muoiono dopo circa due settimane, nonostante le cure e il latte della Lola, gli altri due invece crescono a vista d’occhio e verranno adottati entrambi da una stessa famiglia, dopo 70 giorni dal loro ingresso in Associazione.
Sibilla e Cheope
Sibilla e il fratellino Cheope furono accolti nella casa-rifugio de Lo Scudo di Pan di Capolona nel novembre del 2006. Poco tempo dopo, vennero una sera due giovani amici da Arezzo, che convivevano in un appartamento e che desideravano adottare un micio. Furono subito attratti dalla bellezza dei due fratellini, e quando seppero i nomi che Lo Scudo aveva dato loro, rimasero addirittura ammaliati. Uno dei due infatti era appassionato di storia egizia, e adottò immediatamente Cheope, che porta il nome di un famoso Faraone. L’altro ragazzo invece stava scrivendo un racconto dal titolo “Sibilla” e volle assolutamente portare a casa la gattina omonima: quando si dice il caso! Così i due fratellini andarono a vivere assieme sotto lo stesso tetto con due entusiasti amici: sembrava proprio una adozione a prova di bomba. Ma così non è stato.
Alla fine di ottobre dell’anno successivo, il 2007, uno dei due ragazzi telefonò in sede dicendo che non potevano più tenere Cheope e Sibilla perché un terzo amico era andato a vivere con loro, nello stesso appartamento, ed era allergico al pelo del gatto. Fu così che i fratellini tornarono a Capolona, di nuovo ospiti della nostra casa-rifugio. Cheope viene riadottato nel 2012, dopo cinque anni, e gli auguriamo che sia la volta buona. Nel febbraio del 2013 la buona sorte è toccata anche alla dolce Sibilla, che una brava famiglia ha portato con sé!
Nerina dolcissima
Una bellissima gattina nera si aggira da qualche giorno prima di Natale in via Giordano Bruno, zona Pescaiola (Arezzo). Sembra molto giovane ed è assolutamente domestica e dolcissima… risponde ai richiami, si struscia alle gambe e si lascia coccolare da tutti, anche dai bambini del vicinato.
Non sappiamo se sia smarrita o sia stata abbandonata ma è evidente che la gattina è stata cresciuta in casa…
Al momento viene accudita in strada da una signora che abita lì, ma per lei cerchiamo una vera famiglia!
Venite a vederla, è un mare di dolcezza!
Per info chiamare Cinzia 347 4532357
POLDO
Il 2011 era appena iniziato quando una signora si presentò alla nostra casa-rifugio con volto triste e sofferente: alla sua anziana mamma era stato diagnosticato un tumore e da quel giorno la vita in quella famiglia era cambiata drasticamente: continue visite all’ospedale di Arezzo, infermiere che si recavano a domicilio per le cure, il lavoro che bene o male i famigliari non potevano abbandonare… uno sconvolgimento delle abitudini e dei ritmi tale da dover cambiare molte cose.
Tra queste, il non poter più accudire come prima il giovane cane di casa. Per questo motivo, Poldo inizialmente era stato messo nel fondo di casa, ma lui non ne voleva proprio sapere di starsene là rinchiuso per lunghe ore, e giustamente dava sfogo al suo malessere abbaiando in continuazione, suscitando così le proteste dei vicini. Insomma, Poldo doveva essere allontanato definitivamente.
Così la figlia della signora gravemente ammalata venne a chiedere aiuto a Lo Scudo di Pan, con le lacrime agli occhi. Poldo è stato accolto e si è integrato bene, e di questo non possiamo che ringraziare gli altri cani che lo hanno accettato senza problemi.
Ma Poldo è un cane giovane e vivace, ha tantissimo amore da dare, e speriamo che il futuro gli riservi una vera famiglia adottiva!
Poldo è stato finalmente adottato da una meravigliosa famiglia che si è subito innamorata di lui!