Adottati e felici
Lola
DICEMBRE 2013. LA BELLA LOLA E’ STATA ADOTTATA!!!
La telefonata di un negoziante ci avvisa che a Capolona ci sono dei gattini piccolissimi dentro un cartone, con la loro mamma che ogni tanto va ad allattarli. Raggiungiamo il luogo, e dietro il cortile di un grande palazzo condominiale troviamo la scatola in questione con dentro i suoi… inquilini, dei gattini con gli occhi ancora chiusi; siamo a non più di cento metri dalla nostra casa rifugio.
C’è la mamma gatta, in quel momento, ed è una bella fortuna perchè in questo modo possiamo prendere anche lei che potrà continuare ad allattarli. I suoi cuccioli non hanno più di tre, quattro giorni! Usiamo tutte le cautele per non spaventarla, lei si mostra tranquilla, quasi capisse che siamo venuti in suo aiuto. E’ magra, ancora giovane, ma di un bel manto grigio. Si lascia avvicinare e mettere dentro una grossa portantina, quindi preleviamo la scatola di cartone dove quattro esserini protestano con forza per avere la loro dose di latte. E’ il 15 maggio del 2009 e mamma gatta viene chiamata Lola.
La selezione naturale è spietata: i due cuccioli più deboli muoiono dopo circa due settimane, nonostante le cure e il latte della Lola, gli altri due invece crescono a vista d’occhio e verranno adottati entrambi da una stessa famiglia, dopo 70 giorni dal loro ingresso in Associazione.
Sibilla e Cheope
Sibilla e il fratellino Cheope furono accolti nella casa-rifugio de Lo Scudo di Pan di Capolona nel novembre del 2006. Poco tempo dopo, vennero una sera due giovani amici da Arezzo, che convivevano in un appartamento e che desideravano adottare un micio. Furono subito attratti dalla bellezza dei due fratellini, e quando seppero i nomi che Lo Scudo aveva dato loro, rimasero addirittura ammaliati. Uno dei due infatti era appassionato di storia egizia, e adottò immediatamente Cheope, che porta il nome di un famoso Faraone. L’altro ragazzo invece stava scrivendo un racconto dal titolo “Sibilla” e volle assolutamente portare a casa la gattina omonima: quando si dice il caso! Così i due fratellini andarono a vivere assieme sotto lo stesso tetto con due entusiasti amici: sembrava proprio una adozione a prova di bomba. Ma così non è stato.
Alla fine di ottobre dell’anno successivo, il 2007, uno dei due ragazzi telefonò in sede dicendo che non potevano più tenere Cheope e Sibilla perché un terzo amico era andato a vivere con loro, nello stesso appartamento, ed era allergico al pelo del gatto. Fu così che i fratellini tornarono a Capolona, di nuovo ospiti della nostra casa-rifugio. Cheope viene riadottato nel 2012, dopo cinque anni, e gli auguriamo che sia la volta buona. Nel febbraio del 2013 la buona sorte è toccata anche alla dolce Sibilla, che una brava famiglia ha portato con sé!

SIBILLA

CHEOPE
Nerina dolcissima
Una bellissima gattina nera si aggira da qualche giorno prima di Natale in via Giordano Bruno, zona Pescaiola (Arezzo). Sembra molto giovane ed è assolutamente domestica e dolcissima… risponde ai richiami, si struscia alle gambe e si lascia coccolare da tutti, anche dai bambini del vicinato.
Non sappiamo se sia smarrita o sia stata abbandonata ma è evidente che la gattina è stata cresciuta in casa…
Al momento viene accudita in strada da una signora che abita lì, ma per lei cerchiamo una vera famiglia!
Venite a vederla, è un mare di dolcezza!
Per info chiamare Cinzia 347 4532357
POLDO
Il 2011 era appena iniziato quando una signora si presentò alla nostra casa-rifugio con volto triste e sofferente: alla sua anziana mamma era stato diagnosticato un tumore e da quel giorno la vita in quella famiglia era cambiata drasticamente: continue visite all’ospedale di Arezzo, infermiere che si recavano a domicilio per le cure, il lavoro che bene o male i famigliari non potevano abbandonare… uno sconvolgimento delle abitudini e dei ritmi tale da dover cambiare molte cose.
Tra queste, il non poter più accudire come prima il giovane cane di casa. Per questo motivo, Poldo inizialmente era stato messo nel fondo di casa, ma lui non ne voleva proprio sapere di starsene là rinchiuso per lunghe ore, e giustamente dava sfogo al suo malessere abbaiando in continuazione, suscitando così le proteste dei vicini. Insomma, Poldo doveva essere allontanato definitivamente.
Così la figlia della signora gravemente ammalata venne a chiedere aiuto a Lo Scudo di Pan, con le lacrime agli occhi. Poldo è stato accolto e si è integrato bene, e di questo non possiamo che ringraziare gli altri cani che lo hanno accettato senza problemi.
Ma Poldo è un cane giovane e vivace, ha tantissimo amore da dare, e speriamo che il futuro gli riservi una vera famiglia adottiva!
Poldo è stato finalmente adottato da una meravigliosa famiglia che si è subito innamorata di lui!
ADOZIONE DEL CUORE PER LUCY
Questa bellissima gattina tricolore è nata a giugno ed è poco più che un cucciolo.
È una creatura bella e brava quanto sfortunata. È stata adottata a due mesi di età, insieme ad una sorellina, da una famiglia piena di entusiasmo come lo sono i bambini quando vogliono un nuovo giocattolo. Non appena le gattine sono cresciute, la famiglia adottiva ha contattato l’Associazione dicendo che non poteva più occuparsi di loro e di andare a riprendersele. La nostra Associazione, ovviamente, in questi casi evita qualsiasi tipo di forzature, spiacevoli quanto inutili, e riprende subito in consegna gli animali che non sono più graditi alle famiglie adottive.
Mentre la sorellina è stata subito felicemente adottata da un’altra famiglia, lei è ancora in attesa di una adozione del cuore. Ha un buon carattere, adora essere accarezzata, dormire sul divano, giocare con gli altri gatti; in questo momento addirittura convive con Smoky, una micetta randagia raccolta per strada pelle e ossa, che ha immediatamente adottato come fosse la propria figlia. Volendo sono adottabili insieme.
La precedente adozione ha segnato un po’ il carattere della gattina, adesso è diffidente con gli umani, specialmente gli estranei, ma superata la diffidenza iniziale sa essere molto affettuosa.
Lucy è già stata sterilizzata e in questo momento è in stallo da uno dei nostri volontari con il quale ha già instaurato un ottimo rapporto di fiducia dispensando fusa a profusione.
La gattina Lucy adesso ha bisogno di una adozione definitiva, da parte di una famiglia motivata e disposta ad avere la giusta pazienza con una creatura che deve tornare a fidarsi di quegli umani che l’hanno già delusa una volta.
Per info telefonare a Gabriele 388-6511228 dalle 17.00 alle 20.00
Una stella cometa di nome Nellì
Questa è una bella storia di Natale che vogliamo donarvi oggi, ma come spesso accade ai nostri amici animali ha un inizio triste…
C’era una volta, pochissimo tempo fa, in provincia di Roma, una cagnolina giovane e allegra, nata randagia, pardon… libera, che giocava e correva felice sulle strade. Un brutto giorno una macchina veloce la colpì, nessuno si fermò a soccorerla, lasciandola ferita sul bordo della strada…
Qualcuno la trovò accasciata e la portò in canile, ma nessuno la cercò reclamandone la proprietà.
La cagnolina aveva riportato un grave danno alla parte posteriore del corpo e non correva più, anzi non riusciva nemmeno più ad alzarsi per camminare!
Le zampine posteriori erano state compromesse la piccola, a soli 9 mesi di vita, diventò disabile.
Trascorse un tristissimo periodo abbandonata nel box di un canile e la cagnolina, non potendo più camminare, si riempì di piaghe sulle pelle; in breve tempo una zampina, sempre trascinata e martoriata, fece infezione e furono costretti ad amputarla.
Ma ecco che un giorno qualcuno si accorge di questa povera creatura e si commuove alla vista del suo musino pieno di speranza. Sono volontari, è la salvezza! La portano in una clinica, dove le sue piaghe vengono curate e si rimarginano. Nellì finalmente torna alla vita, con una gran voglia di giocare e amare. Ma resta pur sempre disabile, lei non comprende cosa questo significa, e sorride felice a chiunque le si avvicini.
I volontari che l’hanno salvata la riempiono di coccole e d’amore, ma adesso sono preoccupati perché non sanno dove portarla e la piccola Nellì non può vivere per sempre in una gabbia…. tanto meno può tornare in canile, dove ricomincerebbe il suo tormento.
Nellì ha bisogno e merita una vera adozione, cosa non semplice per un cane disabile, ma nemmeno impossibile!
Gli animali disabili sono creature dolcissime, piene di amore e gratitudine, e possono essere dotati di un carrellino apposito per muoversi veloci e uscire in passeggiata. Chi adotta un cagnolino disabile compie un gesto di vero amore e rispetto per la vita delle creature più sfortunate.
Questo i volontari lo sanno, e pieni di speranza si mettono alla ricerca di un’adozione del cuore per questa dolce e sfortunata cagnolina, o almeno di uno stallo in una struttura protetta che possa accudirla nella maniera migliore fino ad un’adozione definitiva.
Fanno una ricerca su internet e trovano Lo Scudo di Pan!
Noi in quei giorni siamo mesti perché ci ha appena lasciato Flippo Lippo, la nostra mascotte, il nostro storico amico disabile, che ha passato gran parte della sua vita su un carrellino ma è sempre stato felice e amatissimo sulle sue rotelline…. Ci sembra un segno del cielo, non dobbiamo fermarci davanti al dolore, ma continuare a dare speranza agli animali più sfortunati!
Prontamente accogliamo Nellì, nel posto occupato fino a pochi giorni prima da Flippo Lippo, e gli altri cani disabili la accettano senza problemi. Siamo felici di dare una mano alla dolce Nellì, e nel frattempo i volontari stanno cercando per lei una vera famiglia adottiva. Passano solo 15 giorni ed ecco la meravigliosa notizia in cui tutti speravamo: si è fatta avanti per la sua adozione una fisioterapista veterinaria dalla provincia di Bologna!
Che colpo di fortuna, non solo una vera “mamma” per Nellì, ma anche un’esperta veterinaria che potrà occuparsi della sua riabilitazione!
Nellì adesso è felice nella sua nuova famiglia, grazie alla bontà dei volontari che l’hanno salvata e restituita alla vita.
Noi le auguriamo ogni bene e che sia soprattutto felice. Buona fortuna Nellì, che sei passata sullo Scudo di Pan veloce come una stella cometa!