Eroe
16 febbraio 2010
Il povero Eroe ci ha lasciati…Dopo una vita passata in condizioni di assoluta sofferenza, aver resistito al gelo, al freddo o al caldo eccessivo, chiuso in una gabbia senza una carezza, una parola dolce o le cure di cui aveva bisogno. Aveva lo sguardo fiero e innocente di chi è condannato a vivere recluso in pochi metri, e l’atteggiamento di rassegnazione di chi aveva perso anche la più piccola speranza. Magari sarebbero stati sufficienti un bagno, un posto caldo e del buon cibo per stare meglio…. che non sono mai arrivati. Eroe si è lasciato andare definitivamente, con dignità, senza disturbare, come ogni giorno della sua vita infelice.
Ora vive nel nostro piccolo paradiso, con la speranza che i suoi occhi tristi siano illuminati da una nuova luce.