Paradiso
Isa, la schiva bellezza
Isa se n’è andata all’improvviso, mentre ancora speravamo di riuscire ad addolcire il suo carattere, così da poter trovare una casa degna di lei.
Ci dispiace piccina, di non averti potuto dare il piacere di carezze e coccole, di non essere riusciti a farti comprendere quanto sarebbe stato bello riceverne…
Questa era la sua storia:
09/04/2017
Qui mi considerano l’altera bellezza del recinto del gatti sani, sapete?
Potete dar loro torto? La mia pelliccia è lucente e setosa, di un grigio dai riflessi azzurrati, con una piccola macchiolina bianca proprio sotto al collo, quasi un gioiello. Sì, forse vanto qualche lontano parente nell’aristocrazia russa, chi lo sa? I miei occhi invece sono del colore dell’oro fino, e posso sfoggiare delle vibrisse di prim’ordine!
Anche il luogo da cui provengo è nobile e prestigioso: quella Firenze che è stata culla del Rinascimento e che, sicuramente, mi faceva da degna cornice, quanto a bellezza.
Ecco, a volte mi chiedo, come mai allora sono qui al rifugio, e non ad adornare con la mia beltà il salotto di qualche signora degnamente dotata di senso estetico? Devo fare un po’ di autocritica, signori miei, temo: ho un pessimo carattere. Insomma raramente mi concedo, se non alla vista…e beh, già questo dovrebbe bastarvi, no? Mi sono lasciata intervistare solo per ringraziare chi ha deciso di adottarmi a distanza, sicuramente siete degli intenditori!
PICCOLO PAN
Un altro vecchietto, il nostro caro Piccolo Pan, è volato sul ponte dell’arcobaleno. Ciao tesoro, ci mancherai tanto…
Questa era la sua storia:
05.01.2013
Piccolo Pan, detto familiarmente Panino, era un micio di appena tre mesi quando venne investito da un’auto, in zona Pescaiola di Arezzo. Notato da un passante sotto un’auto in sosta, non potè soccorrerlo personalmente perchè il suo cane, tenuto al guinzaglio, manifestava… altre intenzioni.
Fu così che a tarda sera giunse una telefonata alla casa rifugio de Lo Scudo di Pan con la segnalazione del micio ferito. Prontamente soccorso, alla successiva visita veterinaria risultò che Piccolo Pan aveva internamente il sacco intestinale rotto e una zampina spezzata.
L’abilità dei nostri veterinari gli hanno salvato la vita con un’operazione dall’esito per nulla scontato. Dalle analisi è emerso che Panino è Fiv positivo (leggete qui per saperne di più). E’ dal dicembre 2009 che “Panino” vive con noi, in attesa di una adozione in famiglia.
VISO PALLIDO
Anche il nostro caro Viso Pallido è volato sul Ponte dell’Arcobaleno. Questa che segue era la sua incredibile storia. Era con noi dal 2007. Ciao caro amico…
Gennaio 2013
Viso Pallido fa parte di una colonia felina di Monte Giovi (AR), accudita da una gattara del luogo che se ne prendeva cura. Venuto a mancare il suo compagno dopo una lunga malattia, alla signora venne ingiunto dalla suocera di sbarazzarsi di tutta la colonia, che stazionava su un terreno incolto di sua proprietà.
La povera donna si rivolse allora a Lo Scudo di Pan.
Dopo essere riusciti a catturare quasi tutti i componenti della colonia con le gabbie a scatto, furono portati in sede e sottoposti ad analisi del sangue. Questo avveniva nel mese di aprile del 2007. Risultarono tutti affetti da FIV, ovvero l’AIDS felina. Fu così che Lo Scudo di Pan si vide “costretto” a creare in pochissimo tempo un reparto FIV-FELV appositamente per loro, affinché non infettassero gli altri ospiti della casa-rifugio.
Ma la storia di Viso Pallido ha del miracoloso: non solo è al momento l’unico superstite rimasto in vita dei gatti di quella colonia, ma avendo rifatto le analisi nel 2012, il fortunato micio è risultato… perfettamente sano! Sarà stata la sua gran voglia di vivere? A noi piace pensare che sia così!!!
Lupo
Lupo ci ha lasciati. Ha deciso di non trascorrere con noi un altro anno d’affetto. Aveva 17 anni, e ci mancherà tanto.
Questa era la sua storia:
Nel luglio dell’anno 2000, girellando tra i banchi della Fiera Antiquaria di Arezzo, due futuri Soci Fondatori de Lo Scudo di Pan notarono, sotto uno di questi, una cesta di vimini con dentro due deliziosi lupacchiotti di pochi mesi, tutti polverosi e interrati. La commerciante che su quel banco esponeva varie cianfrusaglie disse che “vendeva” anche quei cuccioli, un maschio e una femmina.
Un parente dei due futuri Soci Fondatori aveva espresso giorni prima il desiderio di adottare un cucciolo di pastore tedesco, anche se non puro di razza, perchè gli facesse la guardia in giardino. Contattato telefonicamente, confermò di volerne adottare uno, e che avrebbe preferito il maschio. Così fu. Ricevuto il cucciolo, si disse contento della scelta e pregò i due Soci di tenerglielo per quindici giorni, perchè lui era in procinto di partire per le vacanze con la famiglia. I due Soci acconsentirono, ma quando il parente rientrò in città si sentì dire che Lupo (questo il nome datogli) si era troppo affezionato a loro, alla casa e agli animali che qui vivevano. Si cercasse quindi un cucciolo da un’altra parte, perchè Lupo era già felicemente accasato!
Adesso Lupo è un sereno vecchietto, ma se desiderate potete adottarlo a distanza per gli anni che ancora gli rimangono da vivere….
Tommy
Tommy è stato accolto dallo Scudo di Pan nel settembre 2016.
Purtroppo la sua diagnosi di FELV+ ha reso difficoltose le adozioni, e il suo stato di salute è andato peggiorando progressivamente.
Tommy se n’è andato oggi, raggiungendo Hufem, Ron, Rosetta…che triste che sei dicembre, che ci porti via i nostri vecchietti, i nostri malatini…
Rosetta
Rosetta, anche lei, ci ha lasciato in questo 2017. Abbiamo finito le parole, per salutare chi ha deciso di andare via, ma, credici, non le lacrime. Ciao micia delicata.
Questa era la sua storia:
Rosetta era una micia timida.
Bellissima, dagli occhi esotici color arancio chiaro e dal meraviglioso e lungo mantello grigio sfumato.
Purtroppo Rosetta è una micia Felv+ (leggi l’articolo per capire cosa significa) e poi era così schiva…
Era. Un giorno Rosetta ha deciso di fidarsi. C’era un’ospite nuova al rifugio, passata per fare due coccole ai gatti che non hanno casa. E lei ha sentito un nuovo odore, chissà, forse quello di tanti altri gatti, quelli a cui l’ospite bada in una colonia, o quello della sua micia di casa…fatto sta che Rosetta ha deciso che forse era il momento di fidarsi. Si è fatta coccolare la prima volta…ed è stata solo la prima!
Oggi Rosetta ama le coccole e soprattutto la sua fantastica spazzolina per il pelo!!! – Oh, sapete quanto ne ha, di pelo superfluo, quando c’è la muta???
Insomma, se vi avanza del tempo e volete avvicinarvi a questa bella gattina “una volta” timida, se vi svegliate la mattina con la voglia di spazzolare per una mezzora…chiedete di Rosetta!!