Paulie e Daffy
11 febbraio 2012
Ai miei cari Paulie e Daffy,
due splendide creature piovute letteralmente dal cielo.
Ho sempre saputo quanto siano stupendi cani e gatti, ma non immaginavo che delle colombe potessero essere così affettuose e socievoli come voi. Che splendida lezione di vita mi avete dato.
Siete arrivate implumi nella stagione degli amori del 2007 e 2008 e vi ho adottato e imboccato con gioia, ma in realtà siete state voi ad adottare me.
Vi facevate accarezzare come gatti e seguivate il vostro umano come cani, mi avete coccolato appollaiate sulla spalla sistemandomi capelli e barba con il becco come fossi uno di voi, dormivate sulle mie gambe o accucciate insieme al cane e ai gatti e mangiavate persino insieme a loro.
Era bello vedervi fare il bagno nella vostra vasca in terrazza e poi sedervi ad asciugare al sole, per non parlare di quando vi mettevate davanti al focolare con un’ala aperta per scaldarvi in inverno.
Quando mio padre lavorava nell’orto lo seguivate passo-passo e la gente che passava per la strada si fermava a guardarvi incredula e la notizia strana si diffuse presto tra i vicini.
Riuscivate perfino a riconoscere il rumore delle nostre auto e a venirci incontro per accoglierci a casa.
Poi una brutta e improvvisa malattia vi ha portato via troppo presto nell’inverno 2011 e non ho potuto fare niente per aiutarvi.
Vi penso spesso, mi mancate tanto.
Gabriele, Vincenza, Giovanni